Apple sembra aver deciso di adottare un nuovo approccio per fare davvero la differenza nel mercato della smart home, puntando su una diffusione di schermi intelligenti supportati dall’intelligenza artificiale (IA) in tutta la casa.
Con concorrenti come Amazon e Google che fanno progressi, ma non dominano del tutto il settore, Apple ha l’opportunità di colmare il vuoto attuale. Come riportato da Mark Gurman di Bloomberg nella sua newsletter settimanale Power On, l’idea dell’azienda di Cupertino è quella di posizionare diversi schermi avanzati nelle abitazioni per offrire un’esperienza unica e innovativa.
Nonostante Apple sia già esperta con gli iPhone, i dispositivi indossabili e altri gadget tech, deve ancora lasciare un segno importante nel mercato delle smart home.
Il Vision Pro di Apple deve ancora dimostrare il suo valore, mentre dispositivi come lo smart speaker HomePod e il set-top box Apple TV non hanno ancora conquistato il grande pubblico.
Gurman prevede che nei prossimi due anni l’azienda si concentrerà molto su questo settore, forse lanciando un nuovo sistema operativo chiamato HomeOS, un display innovativo e premium da posizionare all’interno delle abitazioni.
Un progetto chiamato J595 descrive un dispositivo che avrà funzioni avanzate di intelligenza artificiale Apple e Siri. Il “robot arm” (braccio robotico) previsto offrirà diverse funzioni, come sicurezza, videoconferenze e altro ancora. Il prezzo ipotizzato è di circa 1.000 $, anche se per ora è solo una stima.
Apple ha ancora molto da dimostrare.
Secondo alcune indiscrezioni, Apple starebbe lavorando su un nuovo dispositivo per la smart home, che dovrebbe avere uno schermo simile a quello dell’iPad e sarà capace di svolgere diverse funzioni, come trasmettere contenuti dall’app Apple TV, effettuare chiamate FaceTime e semplificare la vita quotidiana con altre attività.
Un aspetto cruciale per il successo sarà garantire che il nuovo prodotto funzioni bene con il maggior numero di dispositivi e sistemi smart.
Per risolvere questo problema, Apple ha collaborato con Amazon e Google allo sviluppo del protocollo Matter, che permette ai dispositivi delle tre aziende di coesistere.
Un altro punto chiave sarà l’uso di tecnologie avanzate, con l’Apple Intelligence che potenzierà tutto il sistema di automazione domestica, sbloccando nuove funzioni tramite Siri. Anche il software giocherà un ruolo centrale, con un nuovo sistema operativo per la smart home, basato su tvOS, già usato nell’Apple TV.
Apple deve ancora farsi strada nel mercato delle smart home e ha di fronte una grande sfida per realizzare la sua vision.